• Pubblicata il 27/08/2014
• Autore: Jessica

Un nuovo mondo - Benevento Trasgressiva

Mi chiamo jessica ho 23 anni e, mi si è aperto un nuovo mondo. Ora vi racconto. L anno scorso ero in vacanza in Liguria. Da anni le ferie le passo li di preciso a varazze. Ma quel anno le passai a Alassio. Era una serata stupenda, e decisi di passarla in discoteca c erano molti ragazzi belli e palestrati, del resto ero single. E avere un avventura non mi dispiaceva. Mi buttai subito a ballare, mi si avvicinò un bel ragazzo palestrato che mi chiese se era di disturbo. Gli risposi di no. Dopo poco ci fermammo su un divanetto bevendo io uno cuba e lui un mojto.si chiama Giulio. E di anni ne aveva 28. Troppo caos mi disse e, aggiunse se mi andava di fare una passeggiata in spiaggia, io acconsentii. Dopo alcuni minuti, ci fermammo su un lettino e iniziammo a baciarci. Inizio a accarezzarmi il seno e in me cresceva un desiderio piacevole. Ma li non era il posto più adatto. E lo capimmo entrambi. Era da decidere se da me in albergo o da lui. La decisione fu da lui. Dai baci passammo a fare sesso. Quano ci spogliammo rimasi senza parole ne vedere il suo membro. Una volta che fu in erezione doveva essere sui 25 cm e, nella mia boccuccia chissà se ci stava. Era bello grosso. Ogni volta che me lo spingeva nella patatina ansimavo e gemevo di piacere. Mi girò e mi ritrovai in posizione pecorina. Sentivo la sua lingua sulla patatina con leccatine pure sul mio buchetto. Poi sentii il suo membro puntarlo e, con un colpetto me lo mise dentro sentii dolore che si trasformò in piacere. Una cosa che mai ho provato. Sentivo il suo grosso membro dentro il sedere, dentro di me una cosa indescrivibile. Un piacere immenso che mi avvolgeva. Mi sentivo come una cagna ma a me piaceva molto. Più che averlo nella patatina. Poi come era iniziato è finito mi venne sulla schiena. Ci facemmo una doccia. Ci rivestimmo mi accompagno in albergo, ci salutammo. Ero nel letto a pensare a quel membro che aveva violato il sederino.

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